Si abbassa dopo l'espulsione di Lombino per mettersi al servizio dei compagni, non in giornata stavolta.

Sbaglia qualche passaggio di troppo in impostazione e non è proprio perfetto sul pareggio di Cirillo.

Rovina la sua grande partita con un rosso sciocco che gli costerà il big match contro il Rayo.

Autentico mattatore del match, tripletta e pallone a casa, si stacca intelligentemente dalla marcatura di Schiavo e da lì trova le sue migliori giocate.

L'ombra di Anello, quando l'attaccante è attaccato a lui non riesce a girarsi mai.

Non proprio la sua miglior giornata,si accende solo in un occasione in cui mette a segno due grandi tunnel.

Muscoli e corsa al servizio dei suoi ragazzi, il capitano non tira mai indietro la gamba e spacca anche il palo con una bordata.

Con un mancino apre la partita e spacca la porta di Vella,poi cala un po nel resto del match.

Nulla può sui gol laziali, ogni tiro è pericoloso e lui cerca di chiudere la saracinesca.

L'infortunio ad inizio partita pregiudica la sua partita.

Rimette sulla retta via la sua squadra con una grande doppietta, fondamentale li in mezzo.

Si mette al centro della difesa sostituendo Maniscalchi che si fa male ad inizio partita,prova comunque discreta.

Va lui a mettersi la davanti al posto di Galeoto e cerca di non farlo rimpiangere, un gol ed un assist molto importanti.

Anche lui come Tinni non riesce ad accendersi ed essere pericoloso dalle parti di Vella.

Gioca poco ma quando è in campo da il suo apporto difensivo.

Lotta tanto con Lombino sulla fascia destra, lo scontro non è facile ma sicuramente bello.