Rientra dopo due giornate di squalifica e cambia la musica, l'Atleti con lui è un'altra squadra, tornato al momento giusto.

Gioca sempre semplice e non rischia mai la giocata verticale, il centrocampo avversario lo pressa altissimo.

Non trova il gol semplicemente perché trova davanti a sé uno splendido Marineo, pericolosissimo quando arriva al limite dell'area.

Svetta in cielo su un calcio d'angolo e rimette le cose in parità, purtroppo non basta per i suoi.

Perricone viene servito male solo con lanci lunghi e lui ci va a nozze, sempre in anticipo.

Sottotono anche grazie al pressing asfissiante dell'Atletico, sbaglia spesso la giocata.

Fa la lotta la davanti ma con Mattei e Tutrone non è cosa facile, lui comunque s'impegna.

Con Mattei forma una grande coppia, limita alla grande le giocate di Gaeta li davanti.

Corre e lotta in mezzo al campo, recupera palloni importanti per le ripartenza dei suoi attaccanti.

Senza esclusioni di colpi il duello con Redman, l'avversario mette tanta qualità, lui compensa con la sua fisicità, scontri che vorremmo vedere ogni match.

Faro in mezzo al campo per i Colchoneros, è fondamentale, bellissimo lo scontro con Fileccia.

Servito poco e male,l'unica occasione che ha all'ultimo secondo della partita si stampa sul palo della porta dell'Atletico, sfortunato.

Si occupa solo della fase difensiva e lo fa bene, limita le ripartenza del Real dal suo lato.

Partita da MVP se non fosse che al Real serviva la vittoria necessariamente, si prende probabilmente con merito la parata della settimana.

Sostituisce Trezza alla grandissima e si gioca la casa, grandi parate che negano la qualificazione al Real ma che mandano l'Atletico in CL.

Partita senza infamia né lode,cerca di dare un aiuto offensivo a Perricone.

Bello l'assist da calcio d'angolo per la capocciata di Mattei, per il resto tanta corsa come al solito, poche conclusioni però.