Anche lui non sembra il miglior Foresta, ma, senza di lui, sarebbe finita anche peggio. Decisivo sopratutto nel primo tempo, nel quale con un paio di parate fa capire di esserci.

Dopo che Bonafede gli da la corda, si scatena e parte. Regista offensivo degli As Tronzi: fa quello che vuole col pallone e gli riescono gran parte delle cose che pnsa. Concreto, sopratutto nel secondo tempo.

Gioca meno del solito. Cuore sempre e faccia comunque. Corre più degli altri e sembra instancabile. Va ad attaccare l'avversario con puntualità e cerca di recuperare sempre la palla persa.

Molto più attivo. Trainato dal ritmo della squadra, traccia le linee laterali del campo, semmai si fossero scolorite e fa il vero e proprio baritono in quel reparto.

Fa reparto anche da solo se è il caso, ma la difesa avversaria lo argina bene, rubandogli il tempo. Solo qualche rimpianto in qualche uno contro uno con il portiere.

Visto che rasoterra non riescono ad approdare in area, i Red Bull ci provano con lanci lunghi, ma è lì che interviene il difensore con le ali, Eugenio Puccio, capace di leggere qualsiasi lancio e intercettarlo prontamente.

Anche lui un po' fuori dagli schemi. Non al massimo della forma fisica, gioca ad un ritmo diverso da quello che serve e molla in difesa nel secondo tempo.

Non gioca spesso, ma non ha di certo dimenticato come essere decisivo. Primo tempo da assoluto protagonista. E' lui a pareggiare e ribaltare la partita con due guizzi di pura intelligenza e fiuto del gol. Secondo tempo anonimo.

Straripante. Giocatore che fa tutto da solo e che va a 2000 giri in più rispetto ai suoi. Gioca al ritmo degli As Tronzi e anche dietro sembra l'unico che riesce a tener testa alla capolista.

Ossessionato dalla patch che non avrà neanche questa settimana, Tira fuori una gran prestazione, ordinata e sistemica. Costanza per tutto il match con voglia di fare gol nel finale.

Alti e bassi continui, peccato che siano più quest'ultimi. Non sembra in grandissima forma fisica. Sacrificio e furbizia in difesa. Poca cattiveria in avanti.

"Quasi meglio di Carollo" si è detto in intervista e non si scherza mica. Grande prestazione per l'ex portiere degli Stuan che è bravissimo nelle uscite e nei lanci. Spesso troppo difensore: distante dai pali.

Confuso per gran parte della partita. Il giropalla avversario lo fa restare quasi del tutto attonito. Bravo, però, ad impostare a gestire bene il pressing degli avversari.

Ritmo tenuto altissimo, ma quando accende con i suoi scatti, è sempre azione da gol o pericolo per i Red Bulls. Secondo tempo da gemello di Cannella: vederli giocare è un film.

Poco attivo per tutta la partita. Fa il suo in difesa nel primo tempo, nel secondo è anche lui stordito dagli avversari. Bravo ad impostare ed esce con spavalderia palla al piede.