Non una gran partita, ma in fase di miglioramento al rientro dall'infortunio. Soffre il pressing avversario e non riesce a spingere come dovrebbe, ma bravo nella difesa del pallone e nel far girare palla. Non è ancora il miglior "Coco".

Convincente in difesa, come sempre e stavolta anche in impostazione. Nonostante i suoi concedano tanti falli, lui non ci colpa eccessivamente, risparmiandosi più di un fallo quando serve.

Buona prestazione: sfrutta il suo fisico per farsi spazio tra la difesa avversaria e non ci pensa due volte ad andare al tiro, peccato che realizzi meno di quanto meriti. Migliora di giornata in giornata.

Sua la sfida in famiglia contro suo fratello Filippo. Ringiovanito sopo una serie di prestazioni non eclatanti, ma si vede che tiene a questa partita e fa di tutto per realizzare la tripletta. Bel gol a punizione.

Prestazione da Champions League. Mai visto un Macaluso così in questa stagione, è quasi tornato quello degli All Stars. Tralasciando i due bellissimi gol, gioca una partita d'attaccante vero, ma senza mai dimenticarsi della fase di non possesso.

Bel lavoro sporco in fase offensiva: pressing sempre alto sui difensori avversari, ma anche di costruzione per i gol dei suoi attaccanti. Leggermente in calo rispetto alle precedenti gare, ma il match non era così importante...

Costante per tutta la partita, nei gol si trova spesso solo contro due o tre avversari. Non si risparmia qualche discesa centrale, utile sia per far salire i suoi che per dargli fiducia. La sfida in famiglia la perde.

Ha dimostrato che una buona prestazione non viene soltanto quantificata dal numero di gol, ma da come stai in campo. I giocatori avversari hanno avuto tante difficoltà sia a togliergli il pallone dai piedi, sia a superarlo, sopratutto dal quarto d'ora in poi. Fa quello che vuole.

Non concentratissimo in difesa. Non recupera tantissimi palloni, ma quando c'è lui, Costa ha qualcuno con cui irrobustire la sua difesa. Bravo, spesso, a non eccedere nelle discese in avanti, visto il parco attaccanti a disposizione dei Goldbet.

Costante per tutta la partita. non un attimo di trance agonistica né uno in sordina. Fa il suo lavoro senza strafare, facendosi vedere anche nei pressi dell'area avversaria. Prima o poi arriverà anche il suo gol.

Tanto cuore per tutti e 50 minuti, ma col passare del tempo sfocia in nervosismo. Un paio di falli inutili che lo costringono al giallo. Quando si fa vedere in avanti, dimostra di essere uno degli attaccanti maggiormente pericolosi.

Pesa sulla sua prestazione, anche se non troppo, il rigore sbagliato, che avrebbe messo la quarta tripletta in 5 partite. Una cosa è certa: Perricone non si ferma mai a un gol, se non mette dentro il secondo gode solo a metà.

Bene in difesa. Sbarra ripetutamente la strada agli avversari col suo fisico, impedendo loro alcune sbarcate in area. Macchinoso in impostazione, ma partita sufficiente.

Distratto e svogliato. Poco centrato tra i suoi pali, fa parecchie uscite a vuoto che danno agli attaccanti avversari eccessiva libertà. Sui due gol di Macaluso non sembrava quasi Casamirra.

Non ha grandi colpe sui gol, ma non fa grandissime parate. La sua difesa lo aiuta ma non abbastanza, ma se Perricone si ferma solo a quota due, di qualcuno il merito sarà...