Primo tempo dove concede poco agli avversari, ma il suo ruolo è delicato e non deve concedere neanche quel poco. Sfuma nel secondo tempo dove si rende meno intraprendente.

Una delle sue migliori prestazioni. Gioca con il cuore come colui che non smette mai di crederci. Bravo nel capovolgere le azioni da difensive a offensive, ma leggermente sfortunato e impreciso sotto porta.

Crea continuamente pericoli, ma non riesce a metterla dentro. Sfortunato e impreciso ma anche troppo arretrato. Funziona l'asse con Maix.

Dove non arriva la difesa, arriva lui. A tratti fa il difensore aggiunto, incaricandosi di impostare per i suoi. Non può nulla sui gol.

Incostante. Intervalla la fase difensiva e quella offensiva con grande sacrificio. E' quello che soffre di più la marcatura degli avversari, ma riesce comunque a trovare il gol.

Soffre il fisico dei difensori avversari che non gli permettono di farlo girare verso la porta. Si abbassa anche un pò troppo, ma, dopo vari tentativi, il gol lo trova comunque.

Soffre l'assenza di un altro elemento della squadra con il quale aiutarsi nella fase difensiva. Rigido e concentrato in marcatura, ma, a tratti, soffre la velocità di Maix che lo lascia sul posto.

La grinta di leone che trasmette ai suoi li tiene vivi fino a pochi minuti dalla fine. Realizza un gol e non smette mai di crederci. Una delle sue miglior prestazioni in questa stagione.

Si conferma il braccio destro perfetto di Galioto in attacco . Corre dall'inizio alla fine come se avesse energia infinita. Un ottimo giocatore che fa sempre la differenza.

Non sembrava in partita. Aveva fatto il suo lavoretto tranquillo in difesa, ma niente più. Punto forte: la corsa.

Non perfettissimo. Nel primo tempo c'è qualche cosa che gli si può rimproverare, nel secondo, però, si fa perdonare con un paio di parate importanti e decisive.

Primo tempo da dimenticare, secondo da paura. Come avesse un caschetto di ferro, respinge tutti i palloni con vincenti e precisi stacchi di testa che, non solo fermano le azioni avversarie, ma fanno ripartire i suoi.