Si comporta da falso nueve per tutta la partita. Sfrutta, infatti, la linea difensiva bassa degli Agif per abbassarsi e ricevere facilmente il pallone, così da colpire liberamente.

Se la squadra ha mantenuto il pareggio nei 50 minuti è anche merito suo. Incolpevole nei due gol subiti, si esibisce in grandi interventi che tengono in vita i suoi.

È fondamentale per i suoi e lo ha fatto vedere anche stavolta. Ha una resistenza infinità, non si ferma neanche per un attimo. Quando è in campo sa sempre dare il meglio e aiutare molto i compagni.

Ci si aspettava di più da lui. Si libera continuamente delle marcature sfruttando gli spazi ma spesso sbaglia l'ultimo passaggio.

Bravo a svolgere più ruoli e funzioni in campo. Diventa pericoloso, però, quando alza il suo baricentro e quello della squadra, siglando il gol del momentaneo vantaggio e mettendo in difficoltà la difesa avversaria.

Totalmente rinnovato. Per questo match si è messo la maschera da supereroe per salvare i suoi dalla sconfitta. Due gol, tanti spunti di qualità, rischiando anche di farla vincere ai suoi nel finale.

Non la sua migliore prestazione. Sicuramente ha messo lo zampino per la vittoria della squadra, offrendo più stabilità all'assetto tattico.

Buona gara, soprattutto nel lavoro di copertura. Infatti, spesso è artefice di anticipi e chiusure che bloccano ripartenze avversarie, facendo ripartire i suoi.

Pienamente. integrato nel ruolo di esterno di fascia, che svolge ottimamente. Alterna bene le due fasi ma deve migliorare sotto il profilo tecnico.

Dosa bene il fiato, spinge costantemente sulla fascia ma, a sua volta, da pochi riferimenti agli avversari buttandosi in avanti, spesso pericolosamente.

Non è pienamente entrato in partita come suo solito. Tante volte ferma avanzate avversarie importanti sfruttando la sua fisicità.

Fa tanto lavoro sporco in funzione della squadra ed è pericoloso quando attacca la profondità. Ci mette tanto cuore.

Decisivo sempre e comunque, anche in una gara non perfetta dei suoi. Nell' 1vs1 è un ipnotizzatore nato, ciò infatti, salva molte volte la faccia del Deportivo.

Non partito benissimo, poiché si dedica allo studio degli avversari. Nel secondo tempo prende dinamicità e sfrutta gli spazi per le ripartenze.