Non si vede tanto, ma solo perché messo in ombra da Verdicaro e Vassallo. Lavora tanto in mezzo al campo, ma sembra soffra tanto il caldo, che gli fa calare il ritmo sin da subito.

Si sposa bene con il resto del reparto, si vede che c’è la giusta intesa. Perde, però, energie e concentrazione troppo presto, non trovando più il giusto assetto. Svogliato.

Il gol è soltanto un dettaglio nella sua prestazione di sacrificio. E’ attento ai dettagli, anche se ha poca resistenza e quindi, spesso, si deve risparmiare qualche discesa.

Lo spingono, lo strattonano, ma lui rimane sempre in piedi, come Ercolino. Proprio su un’azione personale di questo genere, trova il suo gol, di caparbietà e precisione.

Non d’effetto come nell’ultima partita, perché perde energie e fiato già nel primo tempo. Sa come trovare i suoi compagni e imbeccarli davanti la porta, tenendo alto il baricentro per gran parte del match.

E’ uno dei migliori della sua squadra. Corre tanto ed è attento nei movimenti difensivi. Realizza un gran gol, ma soprattutto cerca di portare ordine e organizzazione all’interno del suo team.

Praticamente gioca solo contro i Birrareal, realizzando 15 gol in due partite, numeri da grande campione. Oltre qualche discussione di troppo con Verdicaro, tra i due c'è una grande intesa, inarrestabile per qualsiasi difesa.

Il cuore per trascinare la sua squadra. Anche lui prova a metterci il fisico per evitare che gli avversari arrivino in porta. E’ anche uno dei giocatori chiave della fase offensiva dei Birrareal.

Si pesta un po’ i piedi con Vassallo? Tante discussioni in campo per due giocatori che decidono da soli la partita. Lui è costante e la sua prestazione non è più una notizia, anche se non si è ancora ben capito il suo ruolo (ciò non è negativo).

Non spicca nel gioco dei suoi, rimanendo nell’ombra per gran parte del match. Movimenti non premiati dai suoi compagni, che lo servono poco.

Tante buone parate che arrivano in momenti delicati della partita. E’ una sicurezza per i suoi e adesso si candida come uno dei migliori del suo ruolo, anche se c’è ancora qualcosa da migliorare.

Meglio nel primo tempo, dove tenta di oltrepassare la difesa in tanti modi. Recupera anche tanti palloni, ma non incide più di tanto. Nel secondo non ne ha più.

Un tassello importante della muraglia dei suoi. Tenta di arrestare Vassallo e Verdicaro, ma oltre a quanto fatto, non può fare. Anche lui non ha un avversario comodo.

Colpevole sul quinto gol dei Mastini, nel quale poteva comportarsi meglio. Salva il salvabile, ma i tiri avversari sono insidiosi. Contro Verdicaro e Vassallo non è mai facile.