Unileague: vincono i Brusura



Questione di centimetri, di occasioni non colte, di sfortuna. In certe finali contano anche e sopratutto questi fattori, e Brusura-Sdeghedé è una di queste. Delle volte la tensione gioca brutti scherzi o ti condiziona le partite talmente tanto da bloccarle, senza che nessuno si sbilanci per paura di cadere o di vedersi colpito dall'avversario. Non è stata una partita vivace al massimo, ma una cosa è certa, descrivere la finale di Unileague Palermo non è facile, sicuramente si è visto grande calcio. Non importa se a vincerla è stato il Brusura o gli Sdeghedé, con o senza rigori, con o senza fortuna, il vero vincitore è stato lo spettacolo.

A partire da favoriti erano proprio gli uomini di Amoroso che non hanno abbassato la guardia, nonostante i pronostici a favore. Dopo il fischio d'inizio è stato subito spettacolo: pubblico, tensione, tattica, trame di gioco ben articolate e minuziosa attenzione. Proprio quest' ultima è stata la chiave della partita, tant'è che spiccano gli unici due momenti di distrazione o imprecisione, concessi da entrambi i portieri: uno da Riggio sul gol del 2-2 di Rizzo e uno di Stellino sul gol del 3-2 di Amoroso. Ad aprire le marcature è stato Tramontana, protagonista in positivo e in negativo di questo match, migliore in campo per 50 minuti, ma suo l'errore decisivo dal dischetto, colpendo il fatidico palo. A Tramontana risponde Settipani, prima del successivo gol splendido di Capuano che chiude il primo tempo. 

Nel secondo i Brusura escono con un'altra marcia e pareggiano immediatamente, poi il gol di Amoroso e, infine, a pochi minuti dal termine, lo sfortunato autogol di Costantino, anche lui uno dei migliori in campo. Dal dischetto, si sa, è una lotteria, e anche stavolta la squadra di Amoroso perde contro la Dea Bendata, ma uscendo a testa alta dal Torneo.

Il capitano degli Sdeghedé si accontenta del premio personale di capocannoniere, assist-man e miglior giocatore, abbastanza meritato per quanto fatto vedere in stagione. I Brusura, ribaltando tutti i pronostici, diventano campioni di Unileague Palermo e voleranno a Milano, proprio contro i loro ultimi avversari per tentare di  prendersi anche il titolo nazionale. Una vittoria costruita col gruppo, con la giusta strategia e sopratutto con intelligenza, le tre variabili che ad Unileague si dimostrano sempre fondamentali.


16/6/2017